Se avete a disposizione un computer connesso ad Internet, non sapete come passare il tempo, non avete voglia di leggere niente di impegnato ma solo di rilassarvi un po’ ecco alcuni suggerimenti:

Quartetto di cavalli
Quattro cavalli canterini che possono essere “attivati e disattivati” con un semplice clic del mouse per produrre diverse composizioni musicali particolarmente ipnotiche. E’ consigliato l’uso delle cuffie se volete evitare brutte figure

Fai scoppiare le bolle

Un giochino realizzato in Flash consigliato solo ai veri amanti del genere. Se non sapete trattenervi dal far scoppiare le bolle d’aria presenti nel cellophane usato per gli imballaggi, questo è il gioco che fa per voi.

Convertitore di unità di misura

Non si tratta di uno strumento per convertire litri in galloni e centimetri in pollici, ma piuttosto di un convertitore che ci informa che 100 Kg equivalgono a 5,9 monitor CRT o a 20 gatti domestici di taglia media.

Fagioli nel panico

Clicca su una scatola di fagioli fino a farla esplodere e scatena un “branco” di fagioli impauriti che inizieranno ad urlare. Dovrai schiacciarli uno alla volta ma fai attenzione: diventeranno sempre più veloci.

Lezioni di origami

Un sito che illustra in maniera molto dettagliata come realizzare rane, farfalle, anatre e pipistrelli con la carta. Un consiglio: se siete in ufficio magari evitate di correre dal vostro capo per mostrargli come siete stati bravi a realizzare un fiore di loto con la carta

Crea un fiore
Se non avete della carta a disposizione potete dilettarvi a creare fiori su questo sito. Prendete uno dei 10 tipi di petali messi a disposizione, scegliete il colore e mettetevi a cliccare e trascinare il mouse sulla tavolozza bianca per creare il vostro fiore. Una volta terminato lo potete pure inviare agli amici.

QUANTI SPAM

Sempre più spazzatura, tanto da diventare un'emergenza. Non stiamo parlando della Campania, ma delle nostre caselle di posta elettronica. A chi non è capitato di ricevere spam? Anzi, a chi è capitato di non rivecevere spam? Secondo una ricerca di Sophos è spam il 92% delle mail inviate tra gennaio e marzo 2008. Il primato di paesi produttori di mail spazzatura spetta a Stati Uniti e Russia, che pur essendo riusciti a ridurre il volume di spam prodotto rispetto all'ultimo trimestre del 2007, hanno mantenuto salda rispettivamente la prima e seconda posizione in classifica.

Nel primo trimestre del 2007 la Russia occupava la decima posizione in classifica facendo registrare solo il 3% dello spam prodotto a livello mondiale. Allo stato attuale la percentuale totalizzata dalla Russia è pari al 7,4%. Rispetto all'ultimo trimestre del 2007, la Gran Bretagna ha incrementato la propria percentuale di spam dal 2,5% al 3,4%, scalando quindi due posizioni in classifica e attestandosi al decimo posto.

E l'Italia? La percentuale di spam prodotta dal nostro paese è rimasta pressoché stabile, passando dal 3,5% all'attuale 3,6%, che ci fa occupare l'ottavo posto in classifica. Asia ed Europa continuano invece a guidare la classifica per continente totalizzando nel complesso il 65% dello spam in circolazione nel mondo nei primi tre mesi del 2008. Entrambi i continenti hanno fatto registrare un incremento del volume di spam prodotto rispetto all'ultimo trimestre del 2007: l'Asia è passata dal 32,1% al 34,3%, seguita a ruota dall'Europa con il 30,7% contro il 27,1% del precedente trimestre. Il Nord America occupa stabilmente la terza posizione, ma è riuscito a ridurre ulteriormente la quantità di spam prodotto dal 26,5% al 18,9%.

WEB AL FEMMINILE

Un sito che consiglio a tutte le donne:
WEB AL FEMMINILE

UNA PIZZA DA 2,6 MLN DI DOLLARI

E' bastata una sola settimana a un intraprendente 43enne americano per diventare milionario, giusto il tempo di vendere online il dominio internet pizza.com. Chris Clark lo aveva acquistato nel 1994 e da allora lo manteneva spendendo appena 20 dollari all'anno, poi la decisione di metterlo all'asta e guadagnare ben 2,6 milioni di dollari. "Questa vendita cambierà sicuramente la mia vita" ha commentato Clark.

Chris Clark vive in in North Potomac, Maryland, e non ha origini italiane, ma solo un vero e proprio fiuto per gli affari: registrò il dominio 14 anni fa, sperando che il nome gli avrebbe fruttato un contratto con un'azienda che produce pizze per la sua società di consulenze. Nel 2000 vendette la sua attività, ma continuò a pagare i 20 euro annui per quel pizza.com che qualche volta usava per vendere annunci, poi a gennaio quando decise di mettere all'asta il dominio dopo aver scoperto che un vodka.com era stato venduto per ben 3 milioni di dollari nel 2006.

MICROSOFT PER I CELLULARI

Microsoft prepara l'inseguimento tecnologico all' iPhone nel mercato dei software ha infatti annunciato oggi - nel corso del Ctia, mostra annuale statunitense di telefonia - che nel terzo trimestre dell'anno lancerà un nuovo browser per telefonini, con il quale sarà possibile visualizzare le pagine Internet come appaiono su un comune computer. Una possibilità oggi offerta dall'iPhone che ha rotto l'equilibrio in un mercato sinora retto da software semplificati, adattati ai dispositivi mobile e alla differente ampiezza di banda rispetto alle connessioni "fisse". Microsoft ha anche annunciato che è in arrivo la versione 6.1 del sistema operativo Windows Mobile.

SOLUNINA IN SCIOPERO

Solunina ( il mio forum preferito) ha ritenuto opportuno manifestare il nostro pieno dissenso per la distribuzione di tali fondi.
La graduatoria è disponibile a tutti voi online tramite questi due indirizzi unina e solunina.
Solunina, come ogni anno, ha presentato quattro progetti: un convegno, un cineforum, il portale e il giornale. Il convegno è stato l’unico progetto approvato (penultimo in graduatoria) con mille euro. Il giornale, da voi tutti conosciuto come LibraNEWS, dopo che è stato approvato per due anni, quest’anno è stato bocciato, addirittura ultimo nella graduatoria generale.

Fin qui non ci sarebbero grossi sconvolgimenti: le associazioni e i gruppi studenteschi sono tanti ed è prevedibile che la Commissione decida di distribuire i fondi a progetti forse più importanti.
Il problema è che se scorrete la lista dei progetti approvati vedrete che vi sono sempre le stesse associazioni che hanno avuto progetti approvati, con uno stanziamento superiore ai 20mila euro totali. Riteniamo questa distribuzione vergognosa, non solo per noi ma anche per tutte le altre associazioni: che senso ha dare molti soldi alle stesse associazioni invece di distribuirli per tutte?

Riteniamo che Solunina in questi anni sia stato un progetto di utilità a tutti gli studenti di Sociologia ma, a quanto pare, a qualcun’altro questo aiuto, questa importanza riconosciuta da studenti e docenti, non è andata a genio.

Sulla base di questa situazione Solunina entra ufficialmente in sciopero, per manifestare il proprio dissenso per tale distribuzione dei fondi concentrati nelle mani di pochi. A fronte del maggior numero di sostenitori di Solunina sono stati premiate invece alcune associazioni con meno persone al loro interno. Forse perché Solunina non ha membri in Consiglio d’Amministrazione.

Solunina è la community che ha realizzato tutte le attività che potete scorrere nella colonna sulla destra di questo messaggio. Inoltre è stata oggetto di Prove Finali, Tesi e Paper inter-corso.
Si preferisce premiare alcuni progetti volti a ridicolizzare l’Istituzione Universitaria e senza seguito.

A partire da oggi il forum e tutte le sezioni interne di Solunina non saranno accessibili. Potrete usare solo il blog che segue questo messaggio per esprimere il vostro giudizio sullo sciopero.
Se si ritiene che Solunina sia importante per la Facoltà e per gli Studenti, è necessario che tutti coloro che hanno avuto aiuto da Solunina ora ricambino con il supporto alla protesta, con ogni forma civile a disposizione.

Non sappiamo se le attività riprenderanno. Lo decideremo in seguito all’evolversi degli eventi.
Crediamo che tutti ritengano che Solunina debba continuare a vivere come ha fatto in questi anni. Se così non fosse non avremo problemi a fare un passo indietro e chiudere questo progetto.

Grazie.
Lo staff di Solunina

LA COPPIA SCOPPIA SU INTERNET

Lei si chiama Rachel Marsden. Ha 33 anni ed è una giornalista canadese. Lui è Jimmy Wales, ha 41 anni ed è uno dei co-fondatori di Wikipedia, l'enciclopedia online dove le voci sono scritte dagli utenti. La loro storia è finita su internet: Rachel ha scoperto sabato scorso che Jimmy aveva messo un'avvertenza sul sito di Wikipedia: ''Non sono più legato a miss Marsden''.
La risposta della giornalista ovviamente è arrivata on line: ha preso la maglietta e il maglione che l'uomo indossava l'unica notte che avevano passato insieme, e li ha messi in vendita su eBay. ''Ciao - diceva il messaggio - mi chiamo Rachel, e il mio ex fidanzato, il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, mi ha appena lasciato con un annuncio su Wikipedia''.
Le offerte per la t-shirt sono arrivate a 150 sterline, quelle per il maglione hanno superato le 200. Ma Rachel non si è fermata: ha mandato un trascrizione delle loro appassionate conversazioni a un blog californiano specializzato sulle nuove tecnologie, chiedendo se con la rottura su Wikipedia, Wales non avesse violato i principi del suo stesso sito, tra cui quello per il quale il contenuto che viene visto dagli utenti ''dev'essere scritto da un punto di vista neutrale'' e non può contenere elementi che ''costituiscano narrativa romanzata o interpretazione storica''.
Oltretutto, per sua stessa ammissione in quelle conversazioni, Wales, quando iniziò il suo rapporto epistolare con Marsden, modificò la voce di Wikipedia che la riguardava. ''Mi contattò due anni fa via email - dice al Times - con delle lamentele sulla sua biografia''. I due si sono conosciuti di persona a febbraio, quindi il breve rapporto, finito dov'era iniziato, sulla Rete.